Arlecchino malato d\’amore
Spettacolo selezionato dalla regione Lombardia tra le migliori proposte del teatro per i ragazzi
Compagnia I Burattini Cortesi (Italia)
Domenica 12 novembre | ore 12.00
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Testo, Regia e Burattini: Daniele Cortesi
Recitazione ed Animazione: Daniele e Giovanni Cortesi, Mariateresa Zanoni
Genere: spettacolo di burattini di tradizione popolare lombarda
Durata: un\’ora
Fascia d\’età: pubblico famigliare
Protagoniste della divertente commedia dal tipico gusto goldoniano sono le più note e amate maschere della Commedia dell’Arte, affiancate dall’immancabile Gioppino, eroe popolare bergamasco.
Il marchese D’Almaviva è assediato da numerosi creditori e, per salvarsi, è costretto ad accettare il consiglio del suo cinico servitore Brighella: chiedere la mano di Smeraldina. È la figlia di Pantalone De’ Bisognosi, ricco mercante di Venezia: con la dote della ragazza, il marchese potrà saldare tutti i debiti accumulati.
La notizia delle prossime nozze dell’amata Smeraldina getta Arlecchino nella più nera disperazione e la diagnosi sentenziata dall’orbo e balbuziente dottor Tartaglia lascia poche speranze! Toccherà al compaesano Gioppino Zuccalunga correre in aiuto del povero Arlecchino, smascherando il meschino intento dello squattrinato marchese. Tra inganni, equivoci e astuzie, la commedia si terminerà nel migliore dei modi con il classico ballo finale. Perché… tutto è bene ciò che finisce bene!
BIOGRAFIA
Fondata nel 1982 da Daniele Cortesi e Mariateresa Zanoni, la compagnia rappresenta spettacoli di burattini fedeli alla migliore tradizione lombarda. In quarant’anni d’intensa attività in Italia e all’estero, ha creato un ricco repertorio di fiabe e commedie adatte a bambini e adulti.
Daniele Cortesi ha iniziato il proprio percorso artistico nel 1979 con il Teatro del Buratto di Milano. L\’incontro con il maestro burattinaio bergamasco Benedetto Ravasio ha segnato una svolta decisiva: dall’ultimo interprete della classica tradizione ottocentesca, Daniele ha acquisito i cosiddetti segreti del mestiere. Affiancato sin dall’inizio dalla moglie Mariateresa Zanoni, oggi ha coinvolto anche il figlio Giovanni
La recitazione è incalzante e sempre a soggetto, come vuole la tradizione del teatro della commedia dell’arte alla quale il classico teatro dei burattini appartiene pienamente.