PALERMO
Museo internazionale delle marionette A.Pasqualino
Domenica 10 novembre ore 17.30
Il gigante dalla voce incantata
Gli spagnoli si lamentano perché ancora una volta sono costretti a pagare i tributi di guerra all’imperatore Carlo Magno. Entra in scena un soldato annunciando l’arrivo del re Braviero, il quale svela che, con la sua voce incantata, gridando Tallara, riuscirà a sconfiggere tutti i paladini, compresi Orlando e Rinaldo.
Carlo Magno è triste per la morte di suo figlio Pipino e non sa ancora che punizione impartire al vecchio compagno d’armi Uggero il Danese. Un soldato cristiano gli comunica che re Braviero ha chiamato a duello tutti i paladini: il sovrano riesce a sconfiggere e a prendere prigionieri, grazie alla sua voce incantata, l’uno dopo l’altro tanti guerrieri, tra cui Oliviero. Carlo Magno, in presenza di Orlando, Rinaldo e Gano di Magonza, si dispera per l’inattesa sconfitta annunciando che l’indomani riprenderanno i duelli: Orlando e Rinaldo giurano di sconfiggere re Braviero e liberare i compagni d’armi. Ma anche questi ultimi, e perfino l’imperatore Carlo Magno, vengono sconfitti da re Braviero: si annuncia una sconfitta pesante per la Francia. La regina Galerana, moglie dell’imperatore, si dispera per la sconfitta dei paladini e, incalzata dal popolo e da Malagigi, mago dei cristiani, libera dalla prigione Uggero il Danese, rimasto ormai l’ultimo baluardo a difesa della Francia. Malagigi, chiamato il suo spirito infernale Nacalone per sapere come mai i paladini con Orlando in testa non sono riusciti a sconfiggere re Braviero, saputa la verità, aiuta Uggero a sconfiggere il re Braviero.